Il progetto per il Bando Borghi Linea B – Fondi PNRR del Ministero della Cultura:
Appenninol’Hub ha assistito il Comune di Talamello, in qualità di ente titolare della decisione, nella redazione di un progetto che intende avviare un laboratorio di sperimentazione di rigenerazione sociale ed urbana attraverso un percorso partecipativo volto a coinvolgere in modo strutturato e inclusivo la cittadinanza, i gruppi giovanili, le realtà culturali e sociali del territorio, nella costruzione condivisa di una proposta per la valorizzazione di uno o più spazi pubblici sottoutilizzati in spazi di bene comune.
Tra questi si segnalano, in particolare, il bocciodromo polifunzionale, la Casa La Possessione e l’ex polveriera di Campiano, che rappresentano luoghi potenzialmente significativi dal punto di vista identitario, relazionale e sociale.
Il fulcro del processo partecipativo si colloca prima dell’avvio di qualsiasi decisione amministrativa o procedura formale, con l’obiettivo di raccogliere idee, bisogni, desideri e visioni da parte della comunità locale, così da orientare le future scelte pubbliche in maniera partecipata e condivisa. Il Comune non ha ancora assunto alcuna determinazione circa la destinazione d’uso o l’eventuale trasformazione di questi spazi, e ritiene essenziale che tali scelte nascano da un confronto aperto e dal riconoscimento reciproco tra istituzione e cittadinanza.
Attraverso strumenti di ascolto, laboratori partecipativi, camminate esplorative e il lavoro di un Tavolo di Negoziazione rappresentativo delle realtà locali, il progetto mira a generare una proposta collettiva, da raccogliere nel Documento di Proposta Partecipata (DCPP), che sarà valutato formalmente dall’Amministrazione.
Il percorso si propone di:
– Attivare cittadini e cittadine oggi non coinvolti nella vita pubblica, con particolare attenzione ai giovani;
– Riconoscere risorse latenti e nuove energie attraverso la mappatura di luoghi, storie e relazioni;
– Favorire la nascita di un “spazi di bene comune” inteso non solo come luogo fisico, ma come possibilità condivisa di vivere, pensare e costruire la comunità locale;
Rilanciare il senso di appartenenza a Talamello e alla Valmarecchia, valorizzando i legami tra chi vi abita, ritornanti o chi vi è affezionato pur vivendo altrove.
I risultati attesi includono: La realizzazione di un percorso inclusivo e trasparente che porti alla redazione di un Documento di Proposta Partecipata (DocPP); L’attivazione di un Tavolo di Negoziazione ampio e trasversale; Il coinvolgimento diretto di almeno 50 persone, con una significativa partecipazione giovanile e l’adesione di almeno 5 soggetti organizzati; L’emersione di uno spazio prioritario su cui sviluppare proposte concrete di gestione condivisa, rigenerazione o rifunzionalizzazione;
L’adozione, da parte della Giunta comunale, di un atto ufficiale che recepisca gli esiti del percorso o, in caso contrario, una motivazione pubblica e trasparente della decisione assunta, nel rispetto dei principi previsti dalla Legge Regionale 15/2018.
Attraverso questo progetto, il Comune di Talamello intende sperimentare una forma di governance partecipata, che non si limiti alla consultazione, ma che generi senso di appartenenza, fiducia reciproca e visioni condivise per il futuro del territorio.